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Dorsalgia: Cosa è e come si cura




Cos'è la dorsalgia?


Per dorsalgia s'intende il dolore percepito nel tratto dorsale della schiena, più comunemente nella zona interscapolare. Questo sintomo riconosce molte cause, in quanto può originare da problemi a muscoli, colonna vertebrale, legamenti, dischi intervertebrali o articolazioni che garantiscono sia il movimento, che il sostegno del rachide dorsale. Più raramente, la dorsalgia riflette una patologia degli organi interni (polmoni, cuore , colecisti, fegato ecc.), artrosi, contrattura o spasmo della muscolatura, infezioni da herpes zoster, scoliosi, osteoporosi e lesioni traumatiche alla colonna dorsale. Ma nella maggior parte dei casi la dorsalgia è causata da , atteggiamenti posturali scorretti o posture mantenute per troppo tempo, come stare molto con il cellulare, stare seduti in maniera scorretta o passare tante ore alla scrivania o davanti al PC. Il dolore dorsale si manifesta o si accentua in determinate posizioni, mentre tende a diminuire con il riposo o la mobilizzazione. La dorsalgia può essere accompagnata da sintomi secondari, quali: mal di testa, rigidità del collo, dolore alle spalle, affaticamento muscolare, intorpidimento e formicolii. Dorsalgia: Cause scatenanti.

Nella maggior parte dei casi, la sensazione dolorosa origina dalle strutture muscolo-scheletriche del rachide e dipende da piccole alterazioni a carico di muscoli, legamenti, articolazioni e dischi intervertebrali. Meno spesso, la dorsalgia può derivare da patologie che colpiscono gli organi interni, come stomaco, cuore e polmoni. La dorsalgia si manifesta o si accentua in determinate posizioni, mentre tende a diminuire con il riposo o la mobilizzazione. Tra le cause principali troviamo: -Posture scorrette, specie se reiterate nel tempo e/o mantenute a lungo; -Movimenti non adeguati (bruschi e improvvisi oppure prolungati nel tempo); -Sforzo eccessivo e non corretto rispetto a quello che le strutture della colonna dorsale possono sopportare; -Traumi (incluse fratture vertebrali); -Contratture muscolari da forte stato di ansia; -Malattie infiammatorie (es. artrite reumatoide) o metaboliche. - Eccessiva tensione dei muscoli alimentata dallo stress meccanico e psicologico - Scadente tono dei muscoli addominali, dorsali e lombari o al sovrappeso. - Quando è associata a manifestazioni cutanee dolorose, invece, la dorsalgia può dipendere da un'infezione da herpes zoster (o fuoco di Sant'Antonio). - Mantenimento prolungato ed abituale di posture scorrette (ad esempio, per motivi professionali: autisti, sarti ecc.); - Artrosi della colonna dorsale; - Scoliosi o altre asimmetrie della colonna vertebrale; - Osteoporosi. - Accentuazione della cifosi dorsale (dorso curvo), che può presentarsi nel periodo della crescita o in seguito ad un'alterazione posturale. - Negli adolescenti (12-18 anni), il dolore può essere espressione di osteocondrosi dorsale (morbo di Scheuermann). Dorsalgia: come si manifesta?

La dorsalgia è descritta, di solito, come un dolore sordo e continuo al centro delle spalle, tra le scapole che può irradiarsi, in qualche caso, al collo o al torace. I pazienti che ne soffrono generalmente non riferiscono una spiccata dolorabilità locale in punti ben definiti. Nella maggior parte dei casi, la dorsalgia si presenta come un dolore interscapolare episodico e di breve durata, di qualche giorno o alcune settimane, che si risolve spontaneamente o con un intervento terapeutico di modesta entità. La dorsalgia acuta tende a manifestarsi o si accentua in determinate posizioni, mentre si allevia con il riposo o la mobilizzazione. Il dolore dorsale cronico, invece, è minimo al risveglio e peggiora con il movimento. Anche in questo caso, il riposo allevia i sintomi, almeno nel breve periodo, soprattutto se si soffre di ernia del disco e stenosi del canale spinale da osteoartrosi. Dorsalgia e sintomi da cause specifiche: qualche esempio La dorsalgia da sforzo insorge bruscamente: il soggetto lamenta un dolore violento e un'impotenza funzionale. Inoltre, sono presenti una marcata contrattura ed un'intensa dolorabilità alla pressione dei muscoli paravertebrali dorsali. Il dolore dorsale da postura si manifesta, invece, dopo aver mantenuto a lungo una certa posizione obbligata (lavoro al computer, guida prolungata ecc.). Una dorsalgia che si irradia lungo gli arti superiori può suggerire la compressione di una radice nervosa, secondaria ad un'ernia del disco in un paziente giovane o dalla formazione di osteofiti in età più avanzata. Se la dorsalgia è correlata all'ernia del disco, spesso il dolore peggiora quando il paziente sta seduto o rimane in posizione eretta per lunghi periodi di tempo. Anche la tosse e gli starnuti possono aggravare tale sintomo. Al contrario, la posizione supina allevia il dolore. A quali altri sintomi può associarsi la Dorsalgia?

La dorsalgia può essere accompagnata da sintomi secondari, quali: Dolore alle spalle; Perdita di forza ed alterazione della sensibilità del braccio; Mal di testa; Dolore al collo; Difficoltà nei movimenti; Rigidità articolare; Affaticamento e debolezza muscolare; Intorpidimento e formicolii; Ridotta sensibilità cutanea, parestesie o disestesie; Sensazione di bruciore o di pizzicore. La dorsalgia può associarsi alla lombalgia e/o alla cervicalgia. Dorsalgia: quali sono i rimedi efficaci? Il dolore dorsale può avere una durata transitoria e risolversi spontaneamente. Tuttavia, se questo sintomo è persistente o particolarmente grave, è sempre opportuno consultare un fisioterapista e osteopata per evitare l'aggravamento della situazione. Per prima cosa occorre intervenire in modo mirato sui fattori che lo hanno scatenato. Molte delle condizioni patologiche all'origine della dorsalgia possono essere curate, altre in quanto degenerative e/o progressive, possono essere tenute sotto controllo o alleviate dal punto di vista sintomatologico per non peggiorare ulteriormente la situazione. Per quanto riguarda gli episodi acuti di dorsalgia, si consiglia il riposo funzionale e l'assunzione di farmaci analgesici e antinfiammatori (es. FANS). Per limitare la durata e la frequenza degli episodi dolorosi è possibile, inoltre, ricorrere ad alcuni accorgimenti, come: -Evitare sovraccarichi, traumi e movimenti troppo bruschi; -Cercare di mantenere una postura corretta; -Mantenere un peso forma o perdere i chili laddove in eccesso. -Una regolare attività fisica è altrettanto importante per la gestione della dorsalgia, in quanto può aiutare a rinforzare la muscolatura e mantenere la funzione articolare. Se nonostante gli accorgimenti il dolore dovesse persistere, è bene rivolgersi subito al proprio osteopata per sottoporsi a una seduta di terapia manuale ortopedica, che con dele manovre precise, mirate ed efficaci, mette in asse la colonna vertebrale, riduce il dolore e migliora la qualità della vita. Se soffri di Dorsalgia non aspettare che il tuo disturbo diventi cronico. Contattaci al numero +39 334 50 800 70 e chiedi maggiori informazioni.

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